Accertamenti di Ecografia
Responsabile – Dott. Giuseppe Nania
Consulente Esterno: Dott. Antonio Gitto.
Responsabile – Dott. Giuseppe Nania
Consulente Esterno: Dott. Antonio Gitto.
L’ecografia può essere impiegata nello studio di numerosi organi (fra i principali: tiroide, mammella, muscoli, fegato e vie biliari, pancreas, milza, rene, prostata, vescica, utero ed ovaie) dei quali è in grado di precisare le alterazioni morfologiche, volumetriche e strutturali conseguenza di diverse malattie.
L’esame non è doloroso né dannoso per il paziente.
L’apparecchiatura che permette di effettuare un’ecografia si chiama ecografo, ad esso è collegata una o più sonda (trans-duttore) in grado di emettere e ricevere gli ultrasuoni.
Gli ultrasuoni sono onde di tipo meccanico della stessa natura dei suoni percepibili dall’orecchio umano, ma di frequenza più elevata (al di sopra dei 20000 Hz).
L’ecografia non consente di valutare tutte le parti del corpo perchè gli ultrasuoni non riescono ad attraversare indifferentemente le sue strutture fisiche.
L’esame è quindi inutile quando si devono valutare organi circondati da tessuto osseo o da aria perchè gli ultrasuoni non riescono ad attraversarle e quindi vengono riflessi.
Non esistono, comunque, controindicazioni all’esecuzione dell’esame ecografico.
Presso la casa di cura sono effettuate tutte le tipologie di indagini ecografiche, che sono ad oggi possibili con l’attrezzatura in dotazione presso il servizio di ecografia.
Sono svolti esami di ecografia internistica (fegato e v.b., pancreas, reni, milza, vescica utero, ovaie e prostata); ecografia dei tessuti molli (tiroide, collo, ghiandole salivari, mammelle etc.); ecografia muscolo-scheletrica (spalla, polso, mano, ginocchio, caviglia etc.); ecografia trans rettale, trans vaginale.
Presso la Villa Igea è possibile eseguire i seguenti accertamenti ecografici
In regime di convenzione:
A pagamento:
È necessaria la richiesta del medico di base.
Non è necessaria la richiesta del medico di base, ma è consigliata la ricetta di un medico specialista.
Preparazione all’esame ecografico
Per lo studio degli organi addominali è buona norma eseguire, nei 3 giorni precedenti l’esame, una dieta povera di scorie (non assumere verdura, frutta, legumi, formaggi e bevande gassate).
In aggiunta per lo studio del fegato e della colecisti bisogna osservare il digiuno assoluto per almeno 8 ore prima dell’esame (acqua e medicinali possono essere assunti liberamente).
Per lo studio degli organi pelvici (vescica, utero ed ovaie, prostata) è necessario avere la vescica piena (aver finito di bere circa 1 litro d’acqua 1 ora prima dell’esame).
Nell’ecografia trans-rettale per lo studio della prostata è necessario eseguire un clistere di pulizia 3 ore prima dell’esame.
Per tutti gli altri esami non è necessaria alcuna preparazione.